10 centesimi per l'ambiente
Ecco quanto costa riciclare le sigarette elettroniche

La tassa di riciclaggio prepagata (vRB) è una tassa a carico dei consumatori che i produttori, gli importatori e i venditori svizzeri impongono volontariamente sui loro apparecchi elettrici per finanziare la raccolta, il trasporto e lo smaltimento ecologico degli apparecchi. In questo modo, garantiscono il riciclo di preziose materie prime e l'assenza di sostanze nocive nell'ambiente.

Tutte le sigarette elettroniche, siano esse riutilizzabili o monouso, sono apparecchi elettrici e sono soggette all'Ordinanza sulla restituzione, il ritiro e lo smaltimento degli apparecchi elettrici ed elettronici (ORSAE) in Svizzera. I produttori, gli importatori e i rivenditori sono quindi obbligati per legge a ritirare tutti i tipi di sigarette elettroniche dismesse, compresi i loro accessori. Dal 1° luglio 2023, la SENS eRecycling e Swiss Vape Trade Association (SVTA) offrono ai loro membri un sistema di ritiro con la soluzione dell'industria delle sigarette elettroniche per soddisfare questi requisiti legali in modo semplice e diretto.

10 centesimi per lo smaltimento ecologico

I produttori, gli importatori e i rivenditori che partecipano alla soluzione per l'industria delle sigarette elettroniche applicano volontariamente una contributo di riciclaggio anticipata (CRA) sul prezzo di acquisto dei loro prodotti. Attualmente tale tassa ammonta a 10 centesimi per le sigarette elettroniche monouso e riutilizzabili e per i pacchi batteria con batterie ricaricabili. Entrambe le tariffe includono già il VEG (tassa di smaltimento avanzata) obbligatorio di CHF 0,05. Questo viene riscosso da Inobat. È riscossa da Inobat. Di conseguenza, il CRA per i pacchi batteria senza batterie costa solo 5 centesimi. La contributo di riciclaggio anticipata può essere trasferita interamente al consumatore. Tuttavia, non può essere utilizzata come strumento di marketing nella politica dei prezzi.

10 centesimi per la raccolta, il trasporto e la sensibilizzazione dei consumatori

Per 10 centesimi (il CRA SENS) per sigaretta elettronica o batteria ricaricabile, la SENS eRecycling, in collaborazione con la Posta Svizzera, organizza la raccolta presso i punti vendita e si occupa del trasporto dai punti di raccolta alle aziende di riciclaggio. Allo stesso tempo, controlla che le sigarette elettroniche siano riciclate correttamente, cioè che le materie prime come il litio, il cobalto o l'alluminio siano reinserite nel ciclo dei materiali e che le sostanze nocive siano rimosse in modo sicuro. Tra i 10 centesimi rientrano anche la comunicazione e la sensibilizzazione a livello nazionale dei consumatori sul riciclo delle sigarette elettroniche (vedi figura). Molti non sanno che le sigarette elettroniche contengono una batteria ricaricabile e devono quindi essere smaltite separatamente. Tuttavia, affinché in futuro il 50% delle sigarette elettroniche vendute possa essere reimmesso nel processo di riciclaggio e affinché l'obiettivo comune di SENS eRecycling e dei suoi partner possa essere raggiunto, è essenziale che ogni consumatore sappia che le sigarette elettroniche sono apparecchi elettrici e dove può smaltire correttamente i propri vapes.

Il flusso finanziario della soluzione settoriale in sintesi

Nella fase di costituzione della soluzione settoriale, il CRA è stato impostato in modo tale da consentire un aumento del fondo. Le eccedenze vengono raccolte dalla SENS E-Recycling nel fondo "sigarette elettroniche" per le quantità di sigarette elettroniche scartate che si presentano successivamente.

Diventa un riciclatore di vape

Dal 1° luglio 2023, produttori, importatori e rivenditori possono aderire volontariamente alla soluzione per l'industria delle sigarette elettroniche. Con questa soluzione, SENS eRecycling e la Swiss Vape Trade Association (SVTA) assicurano uno smaltimento ecologico delle sigarette elettroniche in Svizzera. Insieme, vogliono raccogliere il 50% delle sigarette elettroniche vendute e inviarle al riciclaggio.